giovedì 3 luglio 2025

Perdonate perché ho esaminato

 

 1

- Come argomento della mia tesina porto il romanzo giallo.

- Ah, interessante! Hai mai letto romanzi gialli?

- No.

 

 - Per quanto riguarda la musica parlerò di Bob Marley.

- Bello! Hai ascoltato le sue canzoni?

- No.

 

- Per quanto riguarda musica, l'autore che ho scelto è Giuseppe Verdi.

- Ottimo! Quali sono le sue opere principali?

- Un momento! Ho detto che parlerò di Verdi, non delle sue opere.

 

Perline estive


 Analisi grammaticale

Fui= voce del verbo fuere

 

Tromba e trombone fanno parte della famiglia degli ottusi.

 

Cosa finisce nel 1945?

Il 1944.

 

Leopardi compose in tutto tre poesie.

 

mercoledì 2 luglio 2025

Perla su perla

 

Le perle non finiscono mai. Ecco qualche altro esempio del recente passato.

 

Salvador D'Alì.

 

Gli spermatozoi sono molto piccoli però in quantità industriale.

 

- Prof, che siginifica Poker Face?

- Faccia da poker.

- E cioè?

- Volto imperturbabile.

- Ma in italiano?

 

martedì 1 luglio 2025

Perlissime

 

Io sono, e non so se andarne fiero, il più grande raccoglitore di perle scolastiche in Italia. Però, per una serie di vicissitudini editoriali con le quali non intendo tediarvi, tutti i miei libri sono ormai disponibili solo sul mercato dell'usato. Chi li ha quindi se li tenga stretti. Per loro e per tutti gli altri ecco un primo breve aggiornamento.

 

Il pomo da damo.

 

 Analisi grammaticale:

è = voce del verbo avere.

 

L'Oceano Adriatico.

 

 Shakespeare fu un compositore musicale del Romanticismo.

 

Rosso Malpelo è una ragazza che si dedica alla raccolta delle olive.

 

 

sabato 28 giugno 2025

Zero titoli? Ma fatemi il piacere!

 

Neppure rido, mi limito a sorridere quando ascolto gli sfottò sulla presunta stagione a "zero tituli" dell'Inter, che giungono particolarmente numerosi soprattutto da chi non ha vinto niente.

Il titolo decisamente prestigioso conquistato dai nerazzurri è la vittoria nella partita più bella mai giocata fra due squadre di club: Inter-Barcellona 4-3. Giustamente paragonata alla partita più bella mai giocata fra due squadre nazionali: Italia-Germania 4-3. Anche nel 1970 l'Italia subì poi una cocente sconfitta in finale, ma ciò non impedisce che a distanza di oltre cinquanta anni a essere ricordata e celebrata sia l'incredibile semifinale.

Idem per l'Inter: che a trionfare sia la bellezza! 

martedì 17 giugno 2025

Stress da maturità? Ma per favore!

 

Maturità: il 62% degli studenti si dichiara stressato e il 20,7% vorrebbe fuggire

Mi colpisce su un notiziario della scuola questo titolo. Non leggo l’articolo, per scelta, per evitare di arrabbiarmi. Fino agli anni settanta del secolo scorso la maturità era un esame colossale, con un programma di studio sterminato: tutte le materie dell’ultimo triennio, scritte e orali; occorreva la sufficienza in ciascuna di esse, altrimenti si andava a settembre. Al confronto quello di adesso è una bazzecola. Chi ha dovuto affrontare quell’esame se lo è sognato per anni e anni, una volta superato.

            Ma a nessuno veniva in mente di fare un sondaggio su quanto fosse stressante. Era così e basta. Lo dovevi fare e basta. Senza rompere troppo i coglioni con lo stress e la voglia di fuggire. A studiare, muti e rassegnati. Oggi no, si ha paura che i pargoli soffrano troppo, che si consumino sui libri, che non abbiano abbastanza tempo per cucinarsi a dovere il cervellino sul cellulare.

            Ma fatemi il piacere!


Ballata della vita esteriore

 

BALLATA DELLA VITA ESTERIORE

di Hugo von Hofmannsthal

tradotta dal tedesco da Marco Scaldini

(metro originale: pentametri giambici, traduzione in endecasillabi)

 E bimbi crescono con occhi profondi,

Che nulla sanno, crescono e muoiono,

E ogni uomo va per la sua strada.

 

E frutti dolci vengon dagli acerbi

E cadono a notte come uccelli morti

E giaccion poco prima di marcire.

 

E sempre soffia il vento e di continuo

Percepiamo e parliamo parole

E ci coglie gioia e stanchezza.

 

E strade corrono nel verde, e luoghi

Son qua e là, con fiaccole, alberi, stagni,

E minacciose, aride come morte…

 

A che scopo costruite? e mai

S’assomigliano? e quante saranno?

Che cambia ridere, piangere, sbiancare?

 

A che posson servire questi giochi,

Ché adulti e sempre soli siamo

E vaganti senza alcuna meta?

 

Serve aver visto più volte lo stesso?

E pure dice molto chi dica “sera”.

Parola da cui senso e tristezza

 

Scorrono come miele da favi vuoti.

 

Perdonate perché ho esaminato

   1 - Come argomento della mia tesina porto il romanzo giallo. - Ah, interessante! Hai mai letto romanzi gialli? - No.   2   - Per quanto r...