Una peculiarità dei governi di destra della seconda repubblica italiana, sulla quale forse non si è riflettuto abbastanza, è il completo disinteresse che hanno mostrato nel combattere la criminalità. Mentre sarebbe stato lecito attendersi (trattandosi appunto di persone che ideologicamente almeno si rifanno al pugno di ferro contro chi infranga la legge) una serie di provvedimenti tendenti a inasprire le pene e a rafforzare i tutori dell'ordine, abbiamo assistito all'esatto contrario: svuotamento sistematico delle carceri, depotenziamento degli strumenti di indagine, accanimento contro chi le leggi dovrebbe farle rispettare, cioè il potere giudiziario. Verso quest'ultimo si è manifestata un'insofferenza che rasenta la patologia.
Ora, le conclusioni non sono poi così difficili da trarre: se un governo parteggia per i ladri e non per le guardie... un motivo ci sarà.

Nessun commento:
Posta un commento